Nel settembre del 1943, nei giorni in cui nei territori italiani martoriati dalla guerra scoppia il caos, il maresciallo Badoglio, capo del governo italiano, chiede e ottiene l'armistizio da parte degli anglo–americani e unitamente al Re fugge da Roma, lasciando l'Italia allo sbando. L'esercito non sa più chi è il nemico e chi l'alleato. Il dramma si trasforma in tragedia per i soldati abbandonati a se stessi nei teatri di guerra ma anche e soprattutto per le popolazioni civili istriane, fiumane, giuliane e dalmate, che si trovano ad affrontare un nuovo nemico: i partigiani di Tito che avanzano in quelle terre, spinti da una furia anti-italiana. In questo drammatico contesto storico, avrà risalto la figura di Norma Cossetto, giovane studentessa istriana, laureanda all'Università di Padova, barbaramente violentata e uccisa dai partigiani titini, per la sola colpa di essere Italiana.
Liberamente tratto dalla vita e dalla relazione sentimentale di Susanna Ronconi e Sergio Segio, fondatore dell'organizzazione armata detta "Prima Linea", che operò in Italia tra il 1976 e il 1981. La militanza di Sergio Segio nel gruppo rivoluzionario, viene narrata al pubblico, in prima persona dal condannato. Si illustra il contesto nel quale egli si è avvicinato al movimento dei gruppi extraparlamentari, dai cortei studenteschi e operai del '68, quando era ancora adolescente, proseguendo col racconto delle Stragi di Stato che portarono alla strategia della tensione, fino alla nascita dei gruppi di estrema sinistra come Lotta Continua, dalla quale costola poi nascerà Prima Linea.
Victoria, ex detenuta sulla sessantina, vuole rifarsi una vita nella casa di campagna di uno zio ora paralizzato. La raggiunge Florence che è stata sua compagna in prigione e che ha con lei una relazione intima. Victoria è tenuta sotto sorveglianza dal giovane agente Guillaume e la vita scorre piuttosto tranquillamente fino a quando qualcuno riemerge dal passato di Florence con l’intenzione di punirla in modo molto duro.
In una splendida località nei pressi di Aix-en-Provence, la famiglia Marcoux vive nascondendosi dietro facciata della rispettabilità: tradimenti, volubilità e pessime compagnie caratterizzano però la quotidianità dei suoi membri.
Roma ai nostri giorni. Una metropoli cinica e grigia degli intrighi, gli affari sporchi, le intercettazioni. Le indagini partono da un incidente stradale che coinvolge un ragazzo di sedici anni. Tutto lascia pensare trattarsi di un incidente ma per l'investigatore Corso non ne è così. In più quello stesso giorno viene ritrovato il cadavere di un ingegnere che avrebbe dovuto dare il via all'appalto per un super centro commerciale nei pressi dell'aeroporto. I due fatti sembrano lontanissimi uno dall'altro. Ma così non è...
Allie Adams lavora come fotografa professionista di matrimoni in una piccola cittadina del New England. Si ritrova però al centro di un misterioso caso di omicidio quando a essere ucciso è lo sposo di una delle cerimonie da lei seguite. I sospetti da subito ricadono su Greg, fratello di Allie ed ex fidanzato della sposa. Allie condurrà allora le sue personali indagini per scagionare il fratello collaborando con Sam, il nuovo detective in forza.
Mizra, un immigrato bosniaco, Hershey, un anziano afroamericano e Salgado, una ribelle portoricana lavorano come taxisti per la compagnia di Box. Le loro vite saranno sconvolte in poche ore di una notte che vede un killer di tassisti uccidere la sua undicesima vittima.
Dopo uno spettacolo, la ballerina Gina viene assalita da un maniaco mentre è con il suo fidanzato. Nell'aggressione il ragazzo resta ucciso. Le indagini vengono affidate al tenente Krebs, ma per Gina è l'inizio di un nuovo incubo. La ragazza viene infatti rapita da Krebs e rinchiusa in una cantina dove viene sottoposta a terribili torture che le servano da purificazione.