Dopo aver aperto la loro agenzia investigativa, Nick e Audrey Spitz affrontano un caso in grado di lanciare la loro carriera quando un ricco amico è rapito il giorno delle nozze.
Quando un'esplosione nelle montagne norvegesi risveglia un antico troll, i funzionari pubblici assoldano una coraggiosa paleontologa per scongiurare la catastrofe.
Il titolo del film, Ong Bak, si riferisce alla statua di un Budda che si trova nel tempio Nong Pra-du, nelle campagne thailandesi. I contadini credono che sia dotata del magico potere di proteggerli dalle disgrazie, ma quando questa viene rubata da un uomo d'affari senza scrupoli, sarà il giovane Ting, esperto lottatore di Muai-Thai, a cercare di recuperare la statua.
Alex e Nancy, una giovane coppia di innamorati, va a vivere nella casa dei loro sogni. Ben presto però dovranno fare i conti con la diabolica inquilina del piano di sopra, una vecchietta apparentemente dolce e fragile che renderà la loro vita un inferno.
Greg ha fondato un’azienda chiamata Alibi.com che inventa ogni sorta di alibi. Con il suo socio Augustin e con Medhi, il nuovo impiegato, preparano continui stratagemmi e messe in scena per coprire i loro clienti. L’incontro inaspettato di Flo, una bella bionda che detesta gli uomini bugiardi, complicherà la vita di Greg che inizierà a nasconderle la vera natura della sua attività. Quando conoscerà i suoi genitori, Greg capirà che Gérard, il papà di Flo, è anche lui uno dei suoi clienti.
Veronica è un'adolescente fragile, vittima delle sue compagne più scafate e disoneste; delle tre Heather, in particolare. Veronica si innamora di un nuovo arrivato, Jason. Insieme a lui inizia a vendicarsi delle passate angherie, e la prima a farne tragicamente le spese è proprio Heather. Strani "suicidi" si susseguono poi nel college, fino a quando Veronica trova il coraggio di ribellarsi prima che sia troppo tardi.
I tre amici festeggiano abitualmente il Natale in modo alternativo, tra goliardate, alcol e droghe. L'imminente paternità di uno di loro li spinge a un'ultima celebrazione di questo tipo, prima di abbracciare una ritardata maturità: decideranno di esagerare, vivendo una delle notti più deliranti della loro vita.
Bob Munro è un uomo sulla cinquantina: una bella casa in un quartiere residenziale, un lavoro frustrante ma redditizio, una moglie attraente e due figli che, arrivati nella fase adolescenziale, non lo considerano più. A causa di un'irrinunciabile - pena il licenziamento - riunione di lavoro, decide di spostare la meta delle sue vacanze e di portare tutta la famiglia, invece che alle agognate Hawaii, in Colorado, luogo in cui si svolgerà proprio la riunione. Mezzo di locomozione un immenso e colorato camper difficilmente manovrabile e super accessoriato. Le disavventure durante la vacanza si susseguiranno una dopo l'altra e il nucleo familiare, anche grazie alla conoscenza di una famiglia felice e post hippy di camperisti, ritroverà la condivisione di certi ideali nonché il piacere e il gusto di stare insieme.
Checco Zalone è sui trenta in quel del vicentino, con moglie e figlio decenne. Sorride sempre, con la smorfia inebetita di chi ha vissuto nel sogno televisivo dell'ultimo ventennio. Di lavoro aspira la polvere, dapprima negli hotel di lusso, dove ha cresciuto la sua mira di ricchezza, poi nelle case delle sue tante zie meridionali, intento a vendere l'elettrodomestico che lo riscatterà economicamente. Ci riuscirà perché è simpatico e ottimista (ma non comunista, anzi qualunquista). Compra tutto quello che serve, ma subito dopo lo perde perché fidi e assegni postdatati si sciolgono come la neve sotto il "sole a catinelle", mentre la moglie operaia vicentina perde il lavoro nel nord-est non più ricco, facendosi paladina di una lotta di classe datata come le trasmissioni giornalistiche di sinistra che la vogliono raccontare. Tornato povero, non è meno ottimista e promette al figlio una vacanza da sogno se prende tutti, ma proprio tutti i dieci nell'ultima pagella.
Dopo il crollo avvenuto in un'isolata miniera di diamanti nelle regioni settentrionali del Canada, un autista guida una missione di salvataggio quasi impossibile su un oceano ghiacciato per salvare la vita dei minatori rimasti intrappolati. Si ritroverà così al centro di una corsa contro il tempo per evitare il peggio.
Dopo aver perduto in un incidente d'auto la figlia e il marito, compositore di successo, Julie (Binoche) tenta di ricominciare da zero sbarazzandosi di tutto quel che la lega al passato, senza elaborare nemmeno un po' il lutto. Aiutata dal caso, è risucchiata dentro la vita e decide di amare il prossimo. Completa una partitura incompiuta del marito (un “Concerto per l'Europa”). Sceglie per il “Memento” del coro il tredicesimo capitolo della prima lettera di Paolo ai Corinti. 1° film della trilogia sui colori della bandiera francese (blu = libertà): coincide interamente con la protagonista (Kieslowski: “Voglio filmare la tua intimità”) che, tolta una breve scena, è sempre presente sullo schermo. Gli altri personaggi sono funzioni narrative più che figure con vita propria.
Il giovane David, un adolescente timido e insicuro, si ritrova misteriosamente proiettato - insieme alla pestifera sorella - in uno show televisivo di cui è assiduo spettatore: "Pleasantville", una sorta di sit-com ambientata negli anni '50.
Elinor e Marianne sono due sorelle appartenenti al ramo povero della famiglia Dashwood. La prima, orgogliosa e riservata, cerca di mandare avanti la famiglia mentre deve reprimere l'amore per Edward, un parente ricco. La seconda, più romantica e istintiva, si abbandona alla passione senza remore. Il senso del dovere impedisce a Elinor di realizzarsi sentimentalmente, mentre la passionalità di Marianne la espone a inganni.
Mary Fior (la Lopez) organizza matrimoni. Mentre è presa nella preparazione delle nozze della miliardaria Fran Donnolly, rischia di essere travolta da un cassonetto delle immondizie. A salvarla è Steve Edison, un pediatra. È il colpo di fulmine. Peccato che Steve sia proprio il promesso sposo della ricca cliente Fran.
La società di Pontecacio è guidata da Lord Gorgon-Zole e dai suoi pochissimi sodali (l'élite in tuba bianca), e terrorizzata dalle leggende spaventose sui Boxtrolls che l'invidioso Archibald Arraffa sparge senza sosta da più di dieci anni. Con l'aiuto dei suoi tirapiedi, Arraffa si propone infatti di sterminare fino all'ultimo membro dei Boxtrolls, una comunità gentile e ingegnosa, e di poter ambire così al privilegio di possedere una tuba bianca e sedere al tavolo dei formaggi più saporiti del mondo. Non ha fatto però i conti con Uovo, il ragazzino cresciuto sottoterra dai Boxtrolls, né con Winnie Gorgon-Zole, sua coetanea, stanca dell'insensibilità del padre e decisa a scoprire tutta la verità sulle "terribili" creaturine che hanno imposto il coprifuoco alla città e movimentato il suo immaginario.
Suor Aloysius Beauvier, la severa e temuta madre superiora della scuola parrocchiale di S. Nicola, prova una profonda antipatia per il prete della parrocchia, Padre Flynn, il quale ha un atteggiamento progressista ed è molto popolare. Alla continua ricerca di errori, Suor Aloysius crede di aver scoperto un peccato mortale, quando le arriva voce che Padre Flynn dimostra un particolare interesse per un ragazzo problematico. Ma senza prova, l’unica cosa sicura è il dubbio.
Manciuria, confine tra Unione Sovietica e Cina, anno 1950. Un treno militare proveniente dalla Russia sovietica e carico di criminali di guerra accusati di aver collaborato con l'invasore giapponese durante la guerra fa il suo arrivo in un avamposto della Repubblica Popolare Cinese. Tra i prigionieri vi è Aisin Gioro Pu Yi, l'ultimo e ormai ex imperatore cinese: non si distingue per nulla dagli altri prigionieri, e i soldati lo trattano con la stessa durezza che riservano agli altri ostaggi. Facendo drammaticamente i conti con un avvenire nei panni di un carcerato senza importanza e prospettive, peraltro alla totale mercé di un feroce e onnipotente regime comunista, tenta il suicidio tagliandosi le vene e immergendole nell'acqua calda di uno squallido gabinetto. Mentre i guardiani tentano di sfondare la porta, intuendo il sospetto, la mente del moribondo inizia a rievocare la sua vita fin dal primo ricordo d'infanzia.
Una misteriosa cliente (Astor) si rivolge a Sam Spade (Bogart) per ritrovare una preziosissima statuetta antica, raffigurante un falcone, a cui è interessato anche il gangster Joel Cairo (Lorre): dopo complicate vicende, Spade scoprirà che la statuetta è un falso e che la donna l’ha raggirato per ottenere un ingente somma di denaro.