Terkel frequenta la prima media, ma non ha una vita semplice. In famiglia il dialogo è difficile e lo Zio Stewart è un uomo con qualche problema d'alcool e di nervi: ha appena menato i due bulletti della classe, Sten e Saki. Nessuno può sapere cosa succederà a Terkel. Come potrà distogliere la loro attenzione dal desiderio di vendetta? Potrebbe essere un buon inizio prendere in giro Doris, la cicciona della classe. Chi poteva immaginare che si sarebbe buttata dalla finestra? E che Terkel avrebbe ricevuto minacce di morte? Chi poteva aspettarsi che Gunnar, il nuovo insegnante fricchettone, e il suo amato animaletto, non avessero la coscienza così pulita
Ed e Cooper sono due fratelli molto diversi. Il primo, un serio lavoratore, è in crisi dopo essere stato tradito dalla ragazza. Cooper, il fratello maggiore scanzonato e libertino, tenta di regalargli un weekend di relax all'insegna del sesso.
Corea del Sud, Un gruppo di 31 uomini, "arruolati" tra condannati a morte e carcerati, vengono riuniti per formare l'unità 684, unità il cui compito, negli intenti dell'esercito e dei servizi segreti coreani, avrebbe dovuto essere quello di eliminare il leader nord-coreano Kim Il-sung.
I 31 vengono sottoposti a un addestramento disumano, con i metodi più cruenti e cinici mai visti. Arriveranno mai a compiere l'omicidio?
Dopo la morte della madre, Mahmud, musulmano... "alla sua maniera", scopre che é stato adottato alla sua nascita e che, in realtà, é un ebreo. Da quel momento entra in una profonda crisi d'identità, che lo porterà a mettere in discussione le sue convinzioni, tanto, da chiedere al tassista Lenny, col quale litiga praticamente ogni giorni, di dargli lezioni sull'ebraismo...
15 Novembre 2005, Haditha, Iraq: i ribelli iracheni bombardano un convoglio dei Marines, uccidendo l’ufficiale più amato e popolare. I commilitoni del morto reagiscono brutalmente, massacrando ventiquattro persone, fra cui civili, donne e bambini: sono le tragiche ferite di una guerra sulla quale nessuno ha davvero il controllo.Basato su una storia vera e girato in Giordania, il film usa in molti ruoli veri militari americani e rifugiati iracheni, conferendo un grande realismo alla pellicola.
Romain, trent’anni, fa il fotografo. Un giorno scopre di essere affetto da una malattia incurabile: gli restano solo pochi di mesi di vita. A mano a mano che si avvicina alla fine diventa sempre più crudele con il suo partner, odioso con la sorella e con i genitori...
Un pittore di successo decide di abbandonare la metropoli parigina per andare a vivere nella campagna francese, dove possiede una casa. L'uomo assume un suo compagno di scuola dell'infanzia, ora ferroviere in pensione, per sistemare il giardino circostante, e ne guadagna un amico che lo aiuterà a riscoprire antichi valori.
Margaret è una donna in carriera. Non le manca nulla, ha un collega che la ama, ha eleganza, denaro e potere. Il giorno del suo quarantesimo compleanno, però, un vecchio notaio di provincia le recapita la prima di una serie di lettere che lei stessa si scrisse una volta raggiunta l'età della ragione, vale a dire i sette anni, per assicurarsi un promemoria sulle priorità della vita quando, avanzando con l'età, la ragione si sarebbe persa confusamente per strada. Scopriamo, dunque, che Margaret manca di qualcosa: non ha un passato, poiché l'ha sepolto nella memoria e interrato per bene affinché non potesse riaffiorare mai più.
Quattro amici di età che va dai 19 ai 23 anni (Ruhel, Asif, Shafiq e Monir) partono dall'Inghilterra per il matrimonio di uno di loro in Pakistan. Siamo nell'autunno del 2001. Dopo una serie di vicissitudini tre di loro vengono arrestati dalle truppe americane e portati nella base di Guantanamo. Ne usciranno due anni dopo totalmente scagionati dall'accusa di terrorismo dopo aver subito torture psicologiche e fisiche brutali.
"Le Tigre", questo è il soprannome di Georges Clémenceau, ministro degli interni francese degli inizi del XX secolo. Nel 1907, per far fronte ad un'ondata di crimini che insanguinano la Belle Epoque, egli crea una forza di polizia inedita, le brigate mobili, meglio conosciute come "Les Brigades du Tigre". Il loro scopo è di lottare ad armi pari contro i malfattori utilizzando le tecniche più innovative dell'epoca (automobili, telefono, telegrafo, macchine da scrivere, impronte digitali, fotografie...).
Bologna, anni Trenta. Giovanna è una diciassettenne con disturbi mentali: suo padre, il professore di disegno Casali, la ama incondizionatamente, negando a sé stesso i problemi della ragazza, anche quando Giovanna viene accusata di un terribile delitto.