One big (straight, gay, multi-cultural, traditional) happy family.
La serie racconta le vicende di sei genitori più cinque figli: Jay Pritchett, un uomo di mezz’età sposato con una colombiana molto più giovane di lui; i suoi due figli (avuti durante il primo matrimonio): Claire, casalinga con marito e prole, e Mitchell, fidanzato con un altro uomo e di ritorno dal Vietnam dopo l’adozione di una bambina. Tre famiglie piuttosto diverse tra loro ma unite da un filo sottile, forte e profondo, che decidono di rivelare le proprie vite a una troupe intenzionata a realizzarne un documentario.
Quando la sorella di Cam, Pameron, viene abbandonata dal marito, si trasferisce dal fratello in cerca di conforto, causando vari fastidi a Mitchell, che fatica a riposare di notte visto che entrambi, per un'allergia da polline che causa apnee notturne, sono costretti a dormire con una rumorosa maschera respiratoria. Mitchell sfoga in seguito lo stress che ne deriva intonando al karaoke, su suggerimento del padre, Express Yourself di Madonna, da cui prende poi spunto per consolare la cognata. Jay, intanto, soffre la mancanza del lavoro, in particolare il privilegio di comandare subordinati, scontrandosi con Gloria mentre per passare il tempo prova da solo a ristrutturare un bagno di casa. Nel frattempo, Phil convince la moglie a sfruttare un'occasione per un breve viaggio improvvisato a Parigi a basso prezzo, con il quale vuole riavvicinarsi a Claire sempre molto presa dal lavoro. I due, per sfruttare a pieno la vacanza, su suggerimento della figlia minore decidono di adattarsi subito al fuso europeo, provando a posticipare le prossime ore di sonno durante il viaggio aereo. Haley e Andy invece, la prima per dimostrare di essere ancora una ragazza dedita all'avventura e divertente e lui per provare di essere capace di tenere il suo ritmo, finiscono per seguire una giovane coppia a Las Vegas, dove si confesseranno a vicenda di gradire poco un certo "pazzo" stile di vita.