Hank Moody è un affermato scrittore newyorkese in piena crisi creativa ed esistenziale che, trasferitosi nell'odiata Los Angeles per seguire la trasposizione cinematografica del suo romanzo nichilista God Hates Us All (Dio ci odia tutti), trasformato in una melensa commedia romantica intitolata A Crazy Little Thing Called Love con "Tom e Katie", deve tentare di ritrovare il suo talento, sistemare il rapporto con la ex compagna Karen, di cui è ancora innamorato, ed essere un padre presente per la figlia adolescente Becca.
Il procuratore nega il patteggiamento a Hank dopo la pubblicazione di una foto compromettente e convince Abby a rinunciare alla sua difesa. Sasha decide di rinunciare al film e Becca finisce nei guai insieme alle altre ragazze della band.