Will Graham è il più talentuoso profiler dell'FBI, le sue grandi doti ed il suo modo unico di pensare gli permettono di entrare nella mente di un killer come nessun altro. Tuttavia, tale abilità e la prolungata empatia iniziano, col passare del tempo, a giocare crudelmente con l'immaginazione dell'uomo, trascinandolo sempre più vicino al baratro, alla sottile linea che divide follia e realtà. Al fine di riportare equilibrio ad una mente spesso travagliata come quella di Will, egli viene affiancato all'illustre psichiatra criminale Hannibal Lecter, ignorando come qualcosa di non meno distorto si celi nel noto dottore, seppur in forma diversa e più malsana. Due menti brillanti, avvezze a studiare quelle altrui ed a modo loro macchiate, iniziano così il proprio gioco.
Will trova l'antica residenza dei Lecter in Lituania, riesce ad entrare e all'interno trova un uomo prigioniero. Chiyoh, l'assistente della zia di Hannibal, gli racconta che l'uomo ha ucciso e mangiato la sorella di Hannibal. Intanto a Firenze Hannibal invita a cena il professor Sogliato. Jack continua le sue indagini insieme all'ispettore Pazzi.