Will Graham è il più talentuoso profiler dell'FBI, le sue grandi doti ed il suo modo unico di pensare gli permettono di entrare nella mente di un killer come nessun altro. Tuttavia, tale abilità e la prolungata empatia iniziano, col passare del tempo, a giocare crudelmente con l'immaginazione dell'uomo, trascinandolo sempre più vicino al baratro, alla sottile linea che divide follia e realtà. Al fine di riportare equilibrio ad una mente spesso travagliata come quella di Will, egli viene affiancato all'illustre psichiatra criminale Hannibal Lecter, ignorando come qualcosa di non meno distorto si celi nel noto dottore, seppur in forma diversa e più malsana. Due menti brillanti, avvezze a studiare quelle altrui ed a modo loro macchiate, iniziano così il proprio gioco.
Beverly continua di nascosto a consultarsi con Will sul caso del Muralista. Will la sprona ancora una volta ad indirizzare i suoi sospetti su Hannibal Lecter. Anche con il dottor Chilton Will ha lo stesso atteggiamento: si mette a sua disposizione, per ogni tipo di test, e in cambio, gli chiede di escludere Hannibal dalla sua terapia e osservare le sue reazioni. Bella va da Lecter e gli chiede di aiutarla a morire.