Will Graham è il più talentuoso profiler dell'FBI, le sue grandi doti ed il suo modo unico di pensare gli permettono di entrare nella mente di un killer come nessun altro. Tuttavia, tale abilità e la prolungata empatia iniziano, col passare del tempo, a giocare crudelmente con l'immaginazione dell'uomo, trascinandolo sempre più vicino al baratro, alla sottile linea che divide follia e realtà. Al fine di riportare equilibrio ad una mente spesso travagliata come quella di Will, egli viene affiancato all'illustre psichiatra criminale Hannibal Lecter, ignorando come qualcosa di non meno distorto si celi nel noto dottore, seppur in forma diversa e più malsana. Due menti brillanti, avvezze a studiare quelle altrui ed a modo loro macchiate, iniziano così il proprio gioco.
Abigail si risveglia dal coma e chiede di tornare a casa. Lecter, Will e Alana la accompagnano per vedere se ricorda qualcosa di quel giorno. Marissa, amica di Abigail, passa a salutarla per assicurarla che lei crede alla sua innocenza, ma il giorno dopo viene trovata cadavere nella baita di Hobbs, infilzata nelle corna di un cervo. Freddie informa Nick, fratello di una delle vittime, che Abigail è tornata a casa. Nick aggredisce Abigail, che lo accoltella e lo uccide. Lecter le consiglia di nascondere il corpo. Da questo momento, tra i due nasce un patto di sangue.