Uno sguardo comico e macabro ai membri di una strampalata famiglia di L.A. che gestisce un'impresa di pompe funebri.
Quando la morte è il tuo lavoro, qual è la tua vita? Per la famiglia Fisher, il mondo all'esterno della loro casa funeraria a conduzione familiare continua ad essere altrettanto impegnativo di quello all'interno, e di gran lunga meno prevedibile.
Nate affronta da solo i suoi problemi di salute, di cui non ha parlato ancora con nessuno. Intanto Gilardi viene licenziato, ma i guai dei Fisher non sono finiti...
Un uomo molto malato muore. Sua moglie, una nota sensitiva, si presenta alla 'Fisher e Figli' per le disposizioni del funerale, e fa ai fratelli diverse predizioni...
Nate torna a Seattle per occuparsi di un uomo morto in un incidente, e rincontra una donna con cui ha vissuto in passato. A Los Angeles intanto Keith ospita sua nipote.
Una donna viene trovata morta in casa. Si scopre che la donna aveva gia' organizzato il proprio funerale presso la Fisher... Ruth prende molto a cuore questo caso.
La famiglia Fisher riceve la visita della sorella di Ruth, Sarah. Le due donne non si parlano da anni e sono diversissime, e la cosa crea un po' di disagio.
E' il primo Natale dopo la morte di Nathaniel. Anche se presi dall'atmosfera natalizia, tutti i componenti della famiglia rivolgono un pensiero al loro caro scomparso.
Mentre la 'Fisher e Figli' deve occuparsi di un funerale buddista, la relazione tra David e Keith procede, anche se i due hanno ancora molte cose da chiarire.
Il rabbino Ari consiglia a Nate e Brenda di essere piu' onesti l'uno con l'altra. Intanto Ruth capisce di aver bisogno di aiuto, e Federico fa una macabra scoperta.
La 'Fisher e Figli' subisce un'ispezione e l'ennesima denuncia da parte dell'Associazione Consumatori, e il solo a trarne vantaggio e' Federico. Intanto, Ruth si licenzia.