There was a time when the world asked ordinary men to do extraordinary things.
Band of Brothers - Fratelli al fronte è una miniserie televisiva statunitense in 10 puntate prodotta da Steven Spielberg e Tom Hanks nel 2001.
La miniserie è stata ispirata dal libro Banda di fratelli (Band of Brothers) del 1992 dello storico Stephen Ambrose, che ha anche partecipato come consulente. Narra della Compagnia Easy del 2º Battaglione, 506º Reggimento di Fanteria Paracadutista, 101ª Divisione Aviotrasportata dell'esercito degli Stati Uniti, e ne descrive la storia dal loro addestramento a Camp Toccoa, Georgia, durante il 1942, descrivendone l'impiego in Normandia a partire dal D-Day fino alla fine dell'avanzata alla fine della guerra.
In seguito ai primi sanguinosi scontri, alla compagnia si aggiungono le riserve, trattate talvolta superficialmente dai veterani del D-Day. Winters, ora promosso capitano, guida il lancio nei Paesi Bassi della sua compagnia nell'Operazione Market Garden, ideata dal generale Bernard Montgomery. Dopo la liberazione della città di Eindhoven senza il minimo combattimento, la compagnia si muove verso Neunen (città natale di Vincent Van Gogh come viene ricordato) e qui subisce la prima sconfitta sul campo, con numerose perdite soprattutto tra le riserve, e si ritira con l'assenza del sergente Denver "Bull" Randlemann, creduto morto. È parecchio rimarcata la trasformazione dei soldati tramite una progressiva disumanizzazione, in particolare col protagonista della puntata, tanto allegro e diretto inizialmente, quanto determinato e violento durante il combattimento. Il ritiro della Compagnia Easy è reso più lieve dal ritorno di Randlemann, trovato casualmente dagli uomini della sua squadra in missione di soccorso.